Il segno dei quattro è il secondo romanzo di sir Arthur Conan Doyle di cui è protagonista il celebre detective Sherlock Holmes. Venne pubblicato nel 1890 e riscosse immediatamente un enorme successo.
Sherlock Holmes viene ingaggiato dalla signorina Mary Morstan, il cui padre aveva trovato, all'insaputa della figlia, durante il soggiorno militare in India un tesoro, ma nel momento di tornare era scomparso senza mai giungere a casa. Dopo quattro anni dalla scomparsa del padre la signorina ricevette una perla, e da allora ne ricevette una ogni mese, nello stesso giorno. La ragazza si è recata da Holmes perché l'autore di questi regali l'aveva contattata per incontrarla. Holmes e Watson la accompagnano all'appuntamento; il loro ospite è il signor Thaddeus Sholto, figlio di un amico del padre di Mary. Il vecchio Sholto e Morstan avevano trovato anni prima il tesoro ma, durante una lite, il padre della signorina Mary aveva avuto un attacco di cuore ed era morto; quando morì anche il padre di Sholto i figli ebbero l'incarico di ritrovare il tesoro nascosto nella casa e darne una parte a Mary.